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Camera Mantovana
di Mediazione e Conciliazione


CODICE ETICO



Ambito di Applicazione e Finalità del Codice
Il Codice Etico si applica a quanti collaborano con la Camera Mantovana di Mediazione e Conciliazione indipendentemente dalla natura contrattuale, inclusi rapporti temporanei; tali soggetti devono conoscere e rispettare il Codice Etico e i suoi aggiornamenti. Coloro che operano all'interno dell'Organismo applicano i principi del Codice in ogni decisione e azione riguardante la gestione e lo sviluppo dell'attività di mediazione. Dipendenti, consulenti esterni, collaboratori, tirocinanti e tutte le altre figure professionali che interagiscono con l'Organismo devono conformarsi ai principi e alle norme di comportamento contenute nel Codice Etico. Il Codice etico è pubblicato nel sito internet dell'Organismo ed è disponibile a chiunque entri in rapporto contrattuale con esso.

Principi
La Camera Mantovana di Mediazione e Conciliazione opera conformemente alle leggi, ai regolamenti e alle altre norme vigenti nel territorio in cui opera; tale principio è esteso ai professionisti, ai mediatori, ai tirocinanti, ai dipendenti, ai consulenti e ai collaboratori esterni. L'Organismo non può rifiutarsi di svolgere i propri servizi di mediazione; i rapporti tra l'Organismo ed i soggetti che con questo operano o con il quale sono coinvolti sono basati su criteri di professionalità, onestà, trasparenza, imparzialità, correttezza, lealtà, serietà e rispetto reciproco, evitando discriminazioni arbitrarie o ingiustificate.
Ruoli e Responsabilità
Ogni individuo che collabora con la Camera Mantovana di Mediazione e Conciliazione ha l'obbligo di rispettare i principi e le norme stabilite nel Codice Etico, contribuendo così a creare un ambiente di lavoro basato sulla fiducia e sulla cooperazione. I collaboratori devono agire con diligenza e dedizione, promuovendo un clima di rispetto reciproco e collaborativo che favorisca il raggiungimento degli obiettivi comuni. Devono inoltre garantire un comportamento professionale impeccabile, evitando situazioni che possano danneggiare l'immagine o l'integrità dell'Organismo.

Mediatori
L'iscrizione dei Mediatori negli elenchi della Camera Mantovana di Mediazione e Conciliazione è basata su una valutazione obiettiva della loro qualità professionale, della competenza tecnica e dell'esperienza. I Mediatori devono mantenere un costante aggiornamento professionale per garantire un alto livello di qualità del servizio di mediazione e devono aggiornarsi almeno ogni due anni presso un ente formatore riconosciuto, ai sensi dell'art. 24 del D.M. 150/2023.
Il Mediatore, prima di accettare un incarico, deve verificare di possedere le competenze necessarie per condurre la mediazione del caso proposto e se non si ritiene qualificato, deve rifiutarlo.
I Mediatori devono garantire indipendenza, imparzialità e neutralità rispetto alle parti e non possono ricevere compensi non autorizzati per le loro attività, non devono essere influenzati da pressioni esterne né possono accettare doni o benefici dalle parti in mediazione, dai loro difensori o dai loro consulenti.
Il Mediatore ha l'obbligo di astenersi in presenza di circostanze che possano compromettere la sua indipendenza o generare un conflitto di interessi; tali circostanze includono relazioni personali o professionali con una delle parti o interessi economici legati all'esito della mediazione.
Si applicano in ogni caso le disposizioni dell'art. 21 del D.M. n. 150/2023.

Privacy e Riservatezza
Le informazioni trattate dall'Organismo sono gestite nel rispetto della normativa sulla privacy. È vietato utilizzare tali informazioni per scopi personali o diversi da quelli legali. Tutti i soggetti coinvolti devono mantenere la riservatezza sulle informazioni acquisite durante la mediazione, a meno che non siano obbligati per legge o ragioni di ordine pubblico a divulgarle.

Correttezza del Procedimento
Il Mediatore deve assicurarsi che le parti comprendano il processo di mediazione e il suo ruolo e deve informarle sugli obblighi di riservatezza e garantire loro l'adeguata partecipazione al procedimento.
Il mediatore non deve esercitare pressioni sulle parti, che possono ritirarsi in qualsiasi momento; egli deve garantire che ogni accordo sia basato sul consenso informato e può interrompere la procedura se ritiene l'accordo inattuabile o illegale. Il Mediatore deve svolgere il proprio ruolo con diligenza rispettando la vigente normativa, il Regolamento, il Codice Etico ed i rapporti contrattuali con l'Organismo.

Pubblicità e Promozione dei Servizi del Mediatore
I Mediatori possono promuovere la propria attività in modo professionale, veritiero e dignitoso.

Sanzioni
La violazione delle disposizioni del Codice Etico può comportare sanzioni che includono il richiamo verbale o scritto, la sospensione temporanea dagli incarichi di mediazione fino alla risoluzione del contratto, con l'eventuale risarcimento dei danni.






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